Noi duri
Lezione numero uno di campagna elettorale: trasformare un punto debole in un vantaggio strategico. E al quartier generale laburista, nel bunker dove oggi si ritrovano brownites come Charlie Whelan e Douglas Alexander con blairites come Alastair Campbell e Peter Mandelson, la vogliono applicare alla lettera.

Bullismo elettorale
Il tema del caratteraccio di Gordon Brown, di recente oggetto di un libro-verità sul Labour che ha sollevato molte polemiche, verrà utilizzato – o quantomeno, considerato – per una campagna di affissioni assai esplicita contro David Cameron.

Parla più piano
Lo rivela il Guardian, che offre un primo sguardo sulle proposte che Saatchi & Saatchi avrebbe fatto agli strateghi laburisti, enfatizzando un premier quasi violento nei suoi attacchi ai conservatori, con riferimenti al Padrino, e atteggiamenti da “bullo” (“Togliti di mezzo, damerino” è lo slogan di uno di questi manifesti).

Un tipo tosto
Secondo i focus-group risuonerebbero con l’elettorato che chiede al Labour di combattere e non darsi per vinto. A brigante, brigante e mezzo: così il giacchetto di pelle ostentato l’altro giorno da Cameron viene contrastato con una immagine di Brown da duro. Sarà … un pesce d’aprile?

Gordonator
I conservatori – che oggi hanno una intervistona di Cameron in prima pagina sul Financial Times – non vogliono essere da meno, sul filo della burla. E allo stesso Guardian hanno rifilato un annuncio economico fasullo del Dipartimento allo Spreco del governo Brown. Con tanto di video di accompagno:
[…] via https://nomfup.wordpress.com/2010/04/01/noi-duri/ Posted by admin on aprile 1st, 2010 Tags: Estero, Inghilterra Share | […]
Noi duri | Politica Italiana
aprile 1, 2010 at 12:45 PM
[…] il vincitore del concorso del partito laburista inglese per la nuova campagna di manifesti – veri, però, stavolta – che sarà presentata domani. Uno dei poster arrivati al Labour dal […]
Poster to the People « Nomfup
aprile 2, 2010 at 4:57 PM